fbpx

Europee: bene il PD, ora al centro i giovani

Le elezioni Europee ci consegnano un Partito Democratico che cresce, è vivo ed è attrattivo verso i giovani. Si conferma alternativa credibile alla destra e forza di riferimento nell’area del centrosinistra, legando ancora fortemente i suoi valori ai territori e alle comunità.

Anche a Roma abbiamo ottenuto un risultato importante che premia l’azione amministrativa che stiamo mettendo in campo. Ringrazio la segretaria Schlein e tutti gli attivisti che hanno contribuito, con dedizione e grande passione civile, a questo esito. È solo una tappa di un processo che deve vederci coraggiosi protagonisti di una riscossa democratica, a tutti i livelli. Dobbiamo dare risposte forti, su questioni che, non dimentichiamocelo, cambiano la vita delle persone.

Contro l’astensionismo

Dobbiamo ricostruire il rapporto tra elettori e politica, invertendo il trend di sfiducia, con la percentuale di astensionismo che è arrivata ormai al 50%. Vanno realizzate misure e politiche per riconquistare l’altra metà degli elettori stanchi e disillusi. Possiamo farlo ripartendo dai giovani che sono andati a votare ed hanno espresso le loro posizioni a favore di diritti, inclusione, accoglienza, lotta al cambiamento climatico, sostenibilità, investimenti, europeismo.

Il dialogo con i giovani under 30

Sono le ragazze e i ragazzi under 30, sono i dati a registrarlo, che ci consegnano la maggioranza tra le loro preferenze, sentendosi vicini ad un centrosinistra che non può più ignorarli, ma che invece deve vederli parte attiva del proprio progetto per un futuro concreto che risponda ai loro bisogni, fragilità e speranze.

Il Partito Democratico deve continuare a impegnarsi sulle battaglie e sfide sentite come prioritarie dai cittadini: lavoro, sanità, scuola, uguaglianza e parità. In modo chiaro, con compattezza e decisione, davanti chi vorrebbe riaffermare privilegi, divisioni e odio riportando indietro nel tempo conquiste come il diritto all’aborto.

Auguro buon lavoro ai nuovi parlamentari europei tutti, affidandomi, in particolar modo ai democratici. Saranno loro, con il nostro sostegno e lealtà, a costruire in Europa una nuova casa, inclusiva e progressista, nel dialogo fruttuoso con i territori e con le giovani generazioni.

Leggi le altre notizie del blog

Scritto da Emanuele Forlivesi

1 Comments

1 commento

  1. luciano bilotti

    è priorità assoluta far credere ma soprattutto dare assicurazioni alle nuove generazioni che il loro voto conta davvero qualcosa e che ciò,
    trattasi di una conquista non di un regalo senza valore ,
    i giovani sono troppo distratti e la politica non adotta strategie particolari per destare loro curiosità ,
    un pò come ai tempi della scuola, c’era l’alunno svogliato e disattento ed il professore ripeteva la lezione sempre allo stesso modo , non stimolando il coinvolgimento ,
    se poi ci mettiamo che c’è la percezione che anche quando si arriva a conquistare seggi in parlamento ci si disintegra , stile 5 stelle , di desiderio di fare politica ce ne sarà sempre meno!!
    bisogna educare i giovani ,è un duro lavoro , ma è un lavoro imprescindibile se vogliamo formare una classe di persone più partecipi e più umane nel futuro !

    Rispondi

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Roma al centro dell’innovazione digitale

Roma al centro dell’innovazione digitale

Roma Capitale torna finalmente al centro dell'interesse per gli investimenti e le competenze, grazie a un dialogo sempre più concreto tra istituzioni e grandi realtà del mondo dell'innovazione e del digitale. Il convegno di lunedì 12 maggio 2025, "Roma AtTRAZIONE...

leggi tutto