Celebriamo oggi la Giornata LGBTQ+, giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. I diritti civili sono un tema importante per questa città e questa amministrazione. Perché Roma è inclusiva, giusta e aperta alle diversità.
Lo abbiamo ribadito nella Sala del Carroccio insieme a Monica Lucarelli_Official (Ass. Attività Produttive e Pari Opportunità),Pietro Turano (portavoce Gay Center) e Marilena Grassadonia (coordinatrice Ufficio diritti Lgbt+ Roma Capitale).
Per dare seguito alle buone intenzioni, è stata approvata in Assemblea Capitolina una mozione a sostegno della comunità Lgbt+. La proposta è partita dai consiglieri Alessandro Luparelli e Michela Cicculli.
Dal Campidoglio lanciamo quindi un segnale forte contro ogni forma di odio e discriminazione, impegnandoci al fianco di associazioni e realtà territoriali per l’uguaglianza e la difesa dei diritti di tutti. Dopo l’istituzione dell’Ufficio Diritti Lgbt, presieduto da Marilena Grassadonia, la mozione darà maggiori risorse e poteri proprio a questo istituto. Che già sta muovendo i suoi primi importanti passi.
La mozione approvata in Aula
La mozione è la conferma che la promessa elettorale di affrontare con decisione e concretamente i problemi legati a questo tema è diventata ben presto realtà. Da qui, ma anche con iniziative e progetti in campo, il Sindaco e tutta la Giunta riusciranno a garantire servizi e risposte efficaci ai bisogno della comunità Lgbt+.
L’ASSEMBLEA CAPITOLINA IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
- Ad esprimere ferma condanna verso gli episodi di omolesbobitransfobia che si registrano nella città di Roma. A manifestare conseguente solidarietà e a farsi parta attiva nella promozione di iniziative politiche e azioni concrete per una società realmente più inclusiva e giusta;
- A dare mandato all’Ufficio Diritti LGBT+ di porre in atto tutte le iniziative necessarie. Anche attraverso apposite risorse in bilancio, che a più livelli, sociale, culturale e politico possano contribuire a rendere la nostra città sempre più inclusiva e accogliente;
- Ad operarsi attraverso l’Ufficio Diritti LGBT+ e a tutti i livelli istituzionali, per raggiungere concretamente quegli obiettivi che possano dare risposte concrete ai bisogni della comunità lgbtqia+ (apertura CAV e Case Rifugio, fornitura servizi di consulenza, individuazione spazi pubblici dedicati, ecc), Con particolare attenzione a quel lavoro di formazione e prevenzione fondamentale per eliminare a monte le motivazioni che stanno alla base di episodi omolesbobitransfobici (formazione per il personale di Roma Capitale e delle Partecipate, realizzazione campagne di sensibilizzazione, iniziative culturali in scuole, biblioteche, musei, ecc);
- A promuovere iniziative politiche, culturali e simboliche in occasione delle date più significative per la comunità lgbtqia+ (Pride, 17 maggio, Tdor, Festa delle Famiglie, ecc);
- A individuare un monumento cittadino da illuminare con i colori della bandiera rainbow in occasione della giornata del 17 maggio, giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia. Come atto simbolico per dimostrare la vicinanza e il supporto dell’Amministrazione Capitolina alla comunità lgbtqia+ tutta.
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